domenica 17 febbraio 2013

Tavole senza un perché.

Esercizio di stile senza un perchè, mi andava di farle e basta. Non c'è dietro nessuna storia e nonostante tutti i miei buoni propositi è venuta maledettamente in stile Monkey Island. Perdonami Steve.
L'intenzione sarebbe di colorarle, prima o poi.



5 commenti:

  1. a volte anche a me viene voglia di disegnare delle tavole, senza che per forza ci sia dietro una storia, è una sorta di smania! Comunque sono davvero belle non vedo l'ora di vederle anche colorate :)

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  2. Grazie mille! Penso sia una maniera divertente di allenarsi nel gestire gli aspetti di una tavola senza stare a pensarci troppo su! In più adoro disegnare pirati. Cercherò di ritagliarmi un po' di tempo per colorarle :)

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  3. (Intonazione da bimba scema)
    A Giorgio piace chinare il legno ...a Giorgio piace chinare il legno !!
    Eheheh gooooood job ;)

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  4. Anche il modo (forse involontario non lo so..) con cui hai riquadrato le vignette è sofisticato.
    Sembrano tante pergamene stropicciate,vissute che illustrano una storia! ^*^

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  5. Grazie Carlotta, troppo buona, come sempre! I bordi delle vignette? emh... se ti dico che li ho fatti perché odio i bordini fatti con la squadra è brutto? Sennò ti dico che era un effetto voluto, poi quando ci si vede torno alla prima spiegazione! :)

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